Conviene l'acquisto facoltativo nel secondo pilastro?
Una decisione che va valutata attentamente
La maggior parte delle persone ha un gap in caso di pensionamento, e per colmare questa lacuna, oltre al terzo pilastro, si possono effettuare versamenti facoltativi al secondo pilastro.
Oltre a migliorare le proprie prestazioni al pensionamento, questi versamenti sono deducibili fiscalmente dal proprio reddito imponibile, riducendo così la propria aliquota fiscale.
Ma a cosa fare attenzione? Come primo aspetto, bisogna considerare che nel secondo pilastro ci sono dei criteri molto precisi per prelevare il capitale anticipatamente, e i versamenti facoltativi sono soggetti ai medesimi criteri.
Inoltre, per i successivi tre anni dal versamento le prestazioni derivanti da un acquisto non possono essere percepite sotto forma di liquidazione in capitale. Se in ogni caso, sempre nei tre anni successivi, ricevete una liquidazione in capitale, generalmente vi chiederanno le imposte che avete risparmiato.
Un ultimo aspetto da tenere in considerazione è che, in caso di divorzio, anche i versamenti supplementari rientreranno nella suddivisione.
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